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Bonus Export Digitale: 4000€ a fondo perduto per le imprese che vogliono andare all’estero

Le aziende che non si aprono al mercato internazionale, anche se di piccole dimensioni, perdono importanti opportunità di espansione e crescita. Utilizzare le tecnologie digitali per raggiungere i mercati internazionali può consentire alle aziende di ampliare la loro base clienti, aumentare la loro competitività e raggiungere nuovi livelli di successo.

 

Perchè è importante andare all’estero per Piccole e Micro Imprese?

Le aziende di piccole dimensioni spesso si concentrano sui mercati locali, trascurando le opportunità che possono offrire i mercati internazionali. Tuttavia, la mancata espansione all’estero può limitare le possibilità di crescita dell’azienda. Anche le microimprese hanno la possibilità di raggiungere i mercati internazionali utilizzando le tecnologie digitali.

L’espansione all’estero può offrire alle aziende nuovi clienti, nuove opportunità di crescita, l’accesso a nuove tecnologie e la riduzione del rischio di dipendenza da un solo mercato. L’uso delle tecnologie digitali può consentire alle aziende di raggiungere nuovi clienti in modo efficiente, utilizzando strumenti di marketing digitale, sviluppando un sito web internazionale e utilizzando piattaforme digitali globali.

 

Incentivo “Bonus Export Digitale”: cos’è?

Il Bonus Export Digitale è un’iniziativa promossa dal Ministero degli Esteri e dell’Agenzia ICE finalizzata a supportare le piccole e medie imprese manifatturiere nelle attività di internazionalizzazione attraverso soluzioni digitali come ad esempio: realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per amplificare la presenza online attraverso attività di digital marketing (e-commerce, campagne, presenza social) adatte al settore di competenza, realizzazione di siti e-commerce e/o app mobile, iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing.

 

A chi è rivolta l’agevolazione?

Sono beneficiarie del bando piccole e microimprese iscritte al registro delle imprese (Società, Ditte individuali, Artigiani, Reti, Consorzi) nel settore Manifatturiero.

 

Cosa sono le Piccole Imprese?

Le piccole imprese sono aziende con un massimo di 50 dipendenti e un fatturato annuo inferiore ai 10 milioni di euro. Le piccole imprese possono essere presenti in vari settori, come ad esempio l’industria manifatturiera, il commercio all’ingrosso e i servizi professionali.

 

Cosa sono le Microimprese?

Le microimprese sono le imprese più piccole e sono definite come aziende con un massimo di 10 dipendenti. Queste imprese hanno un fatturato annuo inferiore ai 2 milioni di euro

 

Il bando è aperto solo alle aziende MANIFATTURIERE

Il Bando Export Digitale, è aperto a Piccole e Micro Imprese del settore manifatturiero. Le aziende manifatturiere sono quelle che producono beni fisici, generalmente utilizzando materie prime, attrezzature e manodopera, per creare prodotti finiti che possono essere venduti ai consumatori o ad altre aziende. Le aziende manifatturiere possono essere impegnate in vari settori, come ad esempio l’industria alimentare, tessile, meccanica, elettronica, farmaceutica, chimica, del legno, della plastica, dei trasporti e molti altri.

 

Perchè è importante internazionalizzare per le piccole e microimprese italiane?

Ci sono diverse ragioni per cui un’impresa o una microimpresa dovrebbe considerare l’espansione all’estero e l’apertura al mercato internazionale, in particolare da un punto di vista digitale. 

  1. Accesso a nuovi clienti: espandere la propria attività in nuovi mercati significa avere accesso a un numero maggiore di clienti potenziali. Inoltre, diversificare la base clienti può ridurre il rischio di dipendenza da un solo mercato o da pochi clienti.
  2. Maggiori opportunità di crescita: espandere il proprio business in nuovi mercati può offrire maggiori opportunità di crescita a lungo termine rispetto al mercato locale, in particolare se il mercato locale è saturo.
  3. Riduzione della dipendenza da un solo mercato: espandere la propria attività in nuovi mercati può ridurre la dipendenza da un solo mercato o da pochi clienti, riducendo così il rischio di perdite finanziarie in caso di crisi del mercato locale.
  4. Aumento della competitività: l’espansione all’estero può aumentare la competitività dell’impresa o della microimpresa, consentendo di competere con successo sul mercato globale.

 

Spese ammissibili 

Il Bando Export Digitale, pensato per aumentare la presenza di aziende italiane nei mercati internazionali finanzia alcune spese fondamentali per promuovere le imprese italiane all’estero.

Le principali sono sicuramente:

  • strategia di comunicazione, informazione e promozione attraverso attività di Digital Marketing
  • la realizzazione di siti ecommerce e app mobile
  • l’utilizzo di piattaforma Saas e spese di content marketing.

 

In cosa consistono queste spese?

Realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per amplificare la presenza online attraverso attività di digital marketing (e-commerce, campagne, presenza social) adatte al settore di competenza

Una strategia di comunicazione per espandere la propria attività all’estero comprende una serie di azioni volte a promuovere il proprio marchio, prodotti o servizi sui mercati internazionali. Una buona strategia di comunicazione per andare all’estero dovrebbe includere i seguenti elementi: Analisi, Branding, Website multilingua, Social Media, PR internazionali.

Realizzazione di siti e-commerce e/o app mobile

Un e-commerce o un’app mobile sono fondamentali per vendere all’estero, in quanto consentono alle aziende di raggiungere i clienti in qualsiasi parte del mondo e di semplificare il processo di vendita.

Iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing

Software basati su cloud che aiutano le aziende a gestire la creazione, la pubblicazione e la distribuzione dei propri contenuti di marketing, consentendo di ottimizzare le attività di marketing e di misurare il ROI.

 

Quanto finanzia il Bonus Export Digitale?

Contributi a fondo perduto una tantum concessi in regime de minimis per i seguenti importi:

Il contributo finanzia a fondo perduto 4.000 euro alle imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 5.000 euro. Un’impresa pertanto avrebbe la possibilità di rientrare fino all’80% dell’investimento in spese di marketing.

Se sei una piccola o micro impresa e sei interessato ad espandere il tuo business all’estero, non perdere l’opportunità di usufruire del Bonus Export Digitale. Digital Eco può aiutarti a realizzare un progetto di export digitale su misura per le tue esigenze e a supportarti nell’ottenimento del bonus. Non aspettare oltre, contattaci subito per saperne di più e avviare insieme un percorso di crescita per la tua impresa all’estero. Clicca qui per maggiori informazioni.

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